giovedì 27 marzo 2008

Tema di Gemma

Immagina di essere un pesciolino rosso.Sei stato vinto al luna park da un ragazzino e ora sei in una nuova casa,in una boccia di vetro.

Caro diario,sono contentissimo ,ma allo stesso tempo un po' dispiaciuto per aver lasciato i miei amici pesciolini.La mia avventura è inizia il 18 marzo.Era una mattina bellissima e stavamo nell'acquario del luna park a giocare.Insieme ci divertivamo tantissimo.Nella vasca eravamo in tre: io,il mio amico Kakà e Totti.Da lì vedevamo bambini giocare,divertirsi e piangere.Mi sono sempre domandato perchè piangessero, ma non l'ho mai scoperto,insomma,pensavo,gli umani sono liberi,si possono divertire,allora perchè piagnucolano? Quel giorno si avvicinarono alla bancarella due signori e una bambina piccola.La bimba si lamentava e mi guardava.Aveva due bellissimi occhi azzurri e i capelli ricciolini biondi con un bel vestitino,mentre i genitori erano vestiti in modo buffo,ma è per questo che sembravano divertenti.Il signore si avvicinò e cominciò a far cadere le lattine,era bravissimo! Fece 15/15, tutto giusto!! Alla fine come premio scelsero me! Proprio io un piccolo pesciolino rosso indifeso.Ero felice, i mie due amici mi guardavano tristi ed io li tranquillizzai dicendo che sarei ritornato a trovarli,ma ero sicuro che non li avrei più rivisti.Non volevo che stessero male! Mi presero con un retino,all'inizio avevo un po' di paura,poi mi tranquillizzai e mi misero dentro ad un sacchetto di plastica. La bambina lo prese e mi sorrise.La vista da quell' involucro era meravigliosa,da lì la famiglia mi sembrava molto simpatica ed ero veramente contento di essre con loro. Quando entrammo in macchina iniziarono a parlarmi dicendomi che ero un bel pesciolino e che mi avrebbero chiamato Nemo ,in effetti io non avevo un nome,tutti i miei amici ne avevano uno, non ci avevo mai pensato! Dal finestrino vedevo tante case, alberi verdi, persone che camminavano sul marciapiede e tante altre cose interessanti.Era tutto molto bello! Finalmente dopo alcuni minuti arrivammo alla casa dei signori Brandi ;lo sapevo perchè in macchina lo avevo sentito.Era molto grande e bella!!Mi portarono dentro l'acquario,quando lo vidi rimasi stupefatto,era molto spazioso con piantine colorate e c'erano anche pesciolini come me e alcuni un po' più grandi.Ed eccomi qui in un altro acquario, ma felice.Adesso ti devo lasciare devo andare a giocare a calcio con i miei nuovi amici!!! Ciao!Ciao!

Ps: Sono davvero felice, tu non sai quanto!
Nemo

Sei un mitooo!

Quali poster avete appesi in cameretta? A quale personaggio pubblico pensate dicendo: “Vorrei essere come lui”? Ecco i vostri miti, gli idoli degli adolescenti.
Ma a me piace andare controcorrente e quindi ve ne propongo anche altri.
Buona lettura. Francesca


Vuoi vedere che il mondo è pieno di idoli, di miti da adorare e sognare ad occhi aperti? Ragazzi, andiamoci cauti: diciamo che tv e giornali propongono ogni giorno una serie di personaggi che amano mettersi in mostra. Che fanno presa sugli adolescenti, e per questo si trasformano in miti, personaggi fuori dal comune, eccezionali.
Ma com’è possibile? Come mai Ronaldinho, Zac Efron, Avril Lavigne, da semplici ragazzi diventano oggetto di fantasie, riempiono le pagine dei vostri diari, i vostri pensieri? Semplice:
- Possiedono una dote particolare, che riescono a mettere in mostra: ad esempio sono molto belli, oppure bravi in uno sport, oppure ancora hanno vicende sentimentali stravaganti, o riescono a incidere canzoni che fanno presa sulle vostre emozioni.
-Sono talmente perfetti che voi, alla ricerca di una identità (diventare astronauta, velista o attore?) iniziate a immaginare di potere, da grandi, essere come loro.
Il gioco è fatto da semplici personaggi della tv o dello sport. Queste persone diventano miti: e voi li seguite, conoscete tutto sul loro conto… e vorreste incontrarli, parlarci, vederli da vicini (e avere un autografo)!
È facile, quindi, che un maschietto provi “invidia” e simpatia per un calciatore. E che una ragazza invece s’innamori di Tiziano Ferro, che riesce a comporre canzoni capaci di trasmettere con precisione quello che lei sta sentendo nel cuore!
E SE I MITI FOSSERO ALTRI?
Ora, però, per complicarvi la vita e renderla più effervescente, vi faccio una domanda da un milione di dollari. E se non fossero questi i veri miti della nostra società? Se ci fossero altre persone che meritano di più il vostro interesse e la vostra ammirazione? Ad esempio, personaggi che stanno più nell’ombra, ma che con le loro qualità riescono ad aiutare il prossimo?
Certo non saranno bellissimi, magari non finiranno mai su un poster, ma chi lo sa? Anche loro potrebbero diventare un esempio: magari potreste guardare proprio alla loro testimonianza si vita per scegliere la vostra professione, oppure lo studio da intraprendere, o perché no, un nuovo sport da praticare, al posto del solito calciatore (pensate alla pattinatrice Carolina Kostner).
Ecco, il sassolino l’ho lanciato. Ora sta a voi ragionarci sopra: evviva cantanti, attori e personaggi di successo. Ma il mondo è bello perchè c’è una varietà infinita di miti incredibile!!!!!
I miti che piacciono di più…
- Calciatori
- Piloti di Formula 1 e MotoGP
- Cantanti, musicisti
- Attori, veline
…e quelli che dovrebbero piacere di più!
- Medici (salvano le vite)
- Vigili del fuoco (aiutano le persone)
- Insegnanti (contribuiscono ad educare)
- Premi Nobel e ricercatori ( aiutano il progresso dell’umanità)
- Genitori ( un mito anche se nessuno lo dice)
- Volontari (danno senza chiedere nulla)
- Atleti olimpici (faticano tanto, non solo per i soldi, pochi, ma anche per la gloria)
COME RICONOSCERE UN VERO MITO
1. Non si mette troppo in mostra (non appare sui giornali, non rilascia interviste)
2. Mette a disposizione degli altri il talento che possiede, senza venderlo ( o svenderlo)
3. Se appartiene al mondo dello spettacolo è comunque una persona seria, che partecipa a trasmissioni intelligenti, e trasmette, quando recita, vere emozioni.
(tratto da Il GIORNALINO)

ORA TOCCA A VOI!
1. Hai un modello, un tuo mito da seguire?
2. Che cosa ti piace del tuo mito, cosa vorresti copiare?
3. Il tuo mito è una persona dello spettacolo o una persona che conosci bene, a cui vuoi bene e che stimi?
4. Parlaci del tuo mito.
5. Se tu non ce l’hai, perché? Ti senti sicuro di te stesso?

mercoledì 26 marzo 2008

I segni dello Zodiaco

Questo articolo ce lo propone Giulia.

Lo zodiaco è suddiviso in 12 segni, sia nell'astrologia occidentale che in quella indiana.
Comunemente col termine “ segno zodiacale” si intende il periodo dell'anno in cui una persona è nata, intendendo cioè il segno zodiacale astrologico sul quale si trova il sole al momento della nascita della persona.
La suddivisione dello zodiaco in 12 parti ha origine nell'astrologia Babilonese. Le 12 suddivisioni si chiamano “segni” perché sono rappresentate da un simbolo.
Classificazione dei segni nell'astrologia occidentale
La classificazione dei segni zodiacali si basa sull'unione di 2 gruppi di 4-3 segni.
Quello legato ai 4 elementi:
-fuoco
-terra
-aria
-acqua
Quello che suddivide lo zodiaco in segni:
-cardinali
-fissi
-mobili
La sequenza dei 12 segni
La sequenza dei 12 segni dello zodiaco nasce dall'incontro tra i 7 ordini usando tutte le possibili combinazioni:
Ariete: cardinale - di fuoco - maschile - caldo - individuale
Toro: fisso - di terra - femminile - freddo - individuale
Gemelli: mobile - d'aria - maschile - freddo - individuale
Cancro: cardinale - d'acqua - femminile - caldo - individuale
Leone: fisso - di fuoco - maschile - caldo - sociale
Vergine: mobile - di terra - femminile - freddo - sociale
Bilancia: cardinale - d'aria - maschile - freddo - sociale
Scorpione: fisso - d'acqua - femminile - caldo - sociale
Sagittario: mobile - di fuoco - maschile - caldo - universale
Capricorno: cardinale - di terra - femminile - freddo - universale
Acquario: fisso - d'aria - maschile - freddo - universale
Pesci: mobile - d'acqua - femminile - caldo - universale

sabato 22 marzo 2008

Buona Pasqua!!!

Buona Pasqua a tutti.

Scopri la data della Pasqua
Un' ottima esercitazione matematica e scientifica è approfondire il calcolo della data della Pasqua cristiana (parliamo di quella cristiana perché è quella maggiormente sentita nel nostro paese). Nell’anno 325 durante il primo concilio di Nicea si stabilì che la solennità della Pasqua sarebbe stata celebrata la domenica seguente al primo plenilunio (cioè fase di luna piena) dopo l’equinozio di primavera. L’equinozio di primavera è il 21 marzo e la data di Pasqua è quindi compresa tra il 22 marzo e il 25 aprile (inclusi) essendo il ciclo lunare di 29 giorni.
Per esempio, se proprio il 21 marzo c’è la luna piena, e questo giorno è sabato, sarà Pasqua il giorno dopo (22 marzo); se invece è domenica, il giorno di Pasqua sarà la domenica successiva (28 marzo).
D’altro canto, se il plenilunio cade il 20 marzo, quello successivo si verificherà solo il 18 aprile, e se questo giorno fosse per caso una domenica occorrerebbe aspettare la domenica successiva, cioè il 25 aprile.
(da "La tecnica della scuola" n° 15 - 20 marzo 2008)

martedì 11 marzo 2008

Tema di Anna

Hai un problema con un amico/amica ( è sfuggente, si comporta in modo strano, è nervoso/a....) Scrivi una lettera o una e-mail all'esperto di una rubrica per giovani al fine di chiedere consigli.

S.O.S.: mamma disperata!!! Figlia persa per il chitarrista dei Tokio Hotel
Caro Max, sono la mamma di Anna,una ragazza di dodici anni e mezzo impazzita per Tom Kaulitz il chitarrista dei Tokio Hotel.
Non ce la faccio più!
Ascolto solo Tokio Hotel dalla mattina alla sera, a casa, in macchina, quando vado a camminare con lei.... Aiuto!!! Cosa posso fare??? Aiutami tu!!
Nel computer ha solo foto dei Tokio Hotel, nell'MP3 ci sono solo Tokio Hotel, in camera, meglio non entrare.... Trentacinque poster di Tom, ventidue dei gemelli Kaulitz e quindici della band al completo. Un'ossessione! Io non critico la loro musica e neanche loro, ma da nove mesi e mezzo "è partita"!!!
Perennemente attaccata alla tv per vedere i loro video, di domenica si guarda solo i dvd dei Tokio Hotel ed io, come una stupida, continuo a comprarle tutte le cose che escono in commercio... Certe volte mi domando se "sono partita" anch'io.
Ha quattro magliette di Tom che per lei sono sacre. Si è perfino fatta le unghie come Bill il cantante: tutte nero con scritto Tokio Hotel in bianco.
Non si puo fare un discorso serio con lei perchè in mezzo al discorso ci sono i Tokio Hotel.
Arriva a casa da scuola e dal cancello si mette ad urlare:"Mamma!!! Mamma!!! Lo sai che oggi fanno la storia dei Tokio Hotel su MTV?",
"Mamma!!! Ho un'altra foto di Tom, quanto bello è!!!" "Mamy! I Tokio Hotel vangono in Italia! Evviva!!!" "Aiuto!!!"
Un'ossessione, non ce la faccio più, mi scoppia la testa, aiutami tu!!!
Aspetto la tua risposta nel prossimo articolo di Big... Ah dimenticavo! Ho letto qualche articolo e il giornalino è fatto bene e penso che tu conosca i Tokio Hotel perchè ci sono articoli che riguardono loro!!!
Ciao! Ciao! Ti prego aiutami!!!
Baci
Cristina

sabato 8 marzo 2008

Festa della donna

Vi riporto solo una delle spiegazioni della Festa della donna la cui nascita è molto controversa e per questo vi rimando a Come nacque l’8 marzo, quella svista dietro una data.

Sembra che le origini della Festa della festa della donna risalgano al 1908, quando un gruppo di operaie di una industria tessile di New York scioperò per protestare contro le terribili condizioni in cui erano costrette a lavorare.
Lo sciopero proseguì per diversi giorni, finché l'8 Marzo il proprietario dell'azienda Mr. Johnson bloccò le uscite della fabbrica, impedendo alle operaie di uscire. Allo stabilimento venne appiccato il fuoco e le 129 operaie morirono. Tra di loro vi erano molte immigrate, tra cui anche delle donne italiane che, come le altre, cercavano di migliorare la loro condizione di vita. Successivamente questa data venne proposta come giornata di lotta internazionale, a favore delle donne, da Rosa Luxemburg, proprio in ricordo della tragedia.
L'8 Marzo è quindi il ricordo di quella triste giornata. Quindi, non è una "festa", ma una ricorrenza.
Perché la mimosa è il simbolo della festa della donna?
Sembra che la mimosa sia stata adottata come fiore simbolo della festa della donna dalle femministe italiane nel 1946, quando l’U.D.I. (Unione donne italiane) stava preparando la prima Festa della donna del dopoguerra. Si cercava un fiore che potesse contraddistinguere e simboleggiare la giornata e si scelse la mimosa perché fiorisce a Marzo.
Riferimento: Leggi e vai

mercoledì 5 marzo 2008

Ridere fa bene

… E ora si ride!!!!! Francesca

Che cosa fa Mosè fermo davanti al Mar Rosso? Aspetta che diventi… verde!

Che cosa ci fa un chicco di caffè nella doccia? Si…lavazza!

Sapete perché il canguro è l’animale più ricco della terra? Perché sin da piccolo giocava in…borsa!

Un uomo a un amico:”Ho subìto molti furti, ma ieri sono riuscito a impedire ai ladri di entrare dalla finestra…”
“Bravo, hai messo delle inferriate?”. “No, ho semplicemente...lasciato la porta aperta”.


Francesca ci ha fatto ridere e possiamo solo ringraziarla visto che ridere sembra faccia bene alla salute, come potete leggere dall'articolo seguente.
Ridere protegge la salute del cuore come l'aerobica
come dimostra una ricerca condotta all'Università del Maryland, School of Medicine di Baltimora. La ricerca ha inoltre dimostrato che emozioni negative inducono vasocostrizione ed incidono negativamente sul benessere complessivo dell'organismo.
Ridere fa bene alla salute come una lezione di aerobica perché in entrambi i casi i vasi sanguigni risultano più dilatati e sostengono un flusso di sangue più copioso.
Lo studio mostra anche che emozioni negative inducono vasocostrizione ed è quindi l'ulteriore evidenza del peso che le nostre emozioni hanno sul benessere complessivo dell'organismo. A risentire positivamente delle allegre risate è lo strato che riveste i vasi internamente, l'endotelio, mediatore delle proprietà vaso dilatatrici indotte dell'umorismo.
"Dati i nostri risultati - ha dichiarato il coordinatore dei lavori Michael Miller - emerge la possibilità che ridere mantenga sano l'endotelio, riducendo i rischi cardiovascolari.... Non stiamo certo raccomandando di abbandonare le palestre sostituendole con le risate - ha sottolineato Miller-, ma suggeriamo di ridere regolarmente oltre a fare ginnastica."
Dalla rivista Newton - 01 aprile 2005 - a cui si rimanda per ulteriori informazioni.

Il significato dei nomi

Ti sei mai chiesto cosa significa il tuo nome? L’altro giorno, in classe è stato intavolato il discorso sul significato dei nomi, allora ho pensato di dirlo io a chi non lo sapesse, specificando anche l'onomastico!!!!!!! Francesca

Alessandra - colei che difende e protegge - 20 marzo
Andrea - coraggio, virilità, guerriero - 30 novembre
Angelica - messaggera - 6 dicembre
Anna - graziosa - 26 luglio
Cristina - seguace di Cristo - 24 luglio
Daniele - Dio è il mio giudice - 10 ottobre
Francesca - libera - 4 ottobre
Gemma - pietra preziosa - 11 aprile
Giorgia - agricoltore - 23 aprile
Giulia - discendente di Giove - 22 maggio
Lorenzo - proveniente dalla città di Laurentum - 10 agosto
Luca - originario della Lucania - 18 ottobre
Mauro - moro, del Marocco - 15 gennaio
Melissa - ape - 1 aprile
Nicola - vincitore del popolo - 6 dicembre
Mary - amata - 12 settembre
Stefania - corona - 26 dicembre

ORA TOCCA A VOI!
1. Sapevate il significato del vostro nome?
2. Vi piace il significato del vostro nome?

Patate superstar!

Ecco che anche questa settimana Francesca puntualmente ci fornisce il suoi articoli di giornalismo. Grazie Francesca!
NEL 2008 SI CELEBRA L’ANNO INTERNAZIONALE DELLA PATATA, ALIMENTO PREZIOSO
QUANTO SEMPLICE DA COLTIVARE.
Il tubero più buono del mondo è talmente importante da meritare festeggiamenti tutto l’anno. Il 2008 è stato infatti dichiarato dalla FAO (l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura), Anno internazionale della patata. Per quale motivo viene data così importanza al contorno preferito da tutti i bambini, specie se fritto (ma anche in umido, col sugo, sotto forma di purè…)?
La FAO stima che nei prossimi 20 anni la popolazione mondiale crescerà ancora, in particolare nei paesi in via di sviluppo, ossia i più poveri. Molte persone avranno dunque necessità di alimentarsi: la patata, buona resistente, in grado di crescere in climi non troppo ospitali, ricca di proprietà nutritive, potrebbe aiutare davvero il mondo a svilupparsi, e contenere la piaga della fame.
Già gustata 8.000 anni fa sulle Ande (coltivata sulle sponde del lago Titikaka), la patata è stata portata in Europa dagli spagnoli nel XVI secolo. Velocemente si è distribuita in tutto il mondo, e oggi si ritrova in Cina, all’Equatore e persino nella steppa russa.

UN TESORO DI TUBERO
La patata è un tubero speciale: ricca di carboidrati, fornisce una buona dose di energia. È anche ricca di vitamina C, di potassio e di ferro.
Le sue proprietà sono contenute nella buccia: per non perderle, occorre cucinarla senza pelarla. A proposito, cosa significa tubero? Il tubero è la parte sotterranea della pianta, una prosecuzione del fusto che si è modificata, e serve come “magazzino” delle sostanze nutritive.

L’ITALIA IN PRIMA LINEA
Anche il nostro Paese partecipa ai festeggiamenti dell’Anno Internazionale della patata, con eventi che prenderanno vita nel corso del 2008. Tra questi ricordiamo l’Ortogiardino di Pordenone (dal 1 al 9 marzo), il Convegno Internazionale, con il patrocinio della FAO, per discutere le possibilità di diffusione della coltura nel mondo (a maggio). E poi a settembre la sagra della patata di Gottolengo (Brescia).

EVVIVA LE CHIPS
Mangereste solo tuberi fritti? Tutto merito di Gorge Crum, un cuoco americano che un giorno, nel 1853, esasperato da un ricco cliente del suo hotel che chiedeva di poter mangiare patate sempre più sottili, decise di fargliela pagare: tagliò le patate a striscioline e le gettò in un pentolone di olio caldo…il risultato fu inaspettato! Le piccole patate riscossero un grande successo, e negli Usa vennero da quel momento definite”chips”.
La patata però esprime il meglio di sé anche cucinata in altri modi: trasformata in gnocchi, per esempio, oppure in umido, cucinata con lo speck , arrosto, lessata, al forno o con il rosmarino.
Stanchi delle solite patatine? Allora provate la batata, o patata americana (dolce), una squisitezza…da assaggiare al posto della frutta, bollita o al forno.

PATA-NUMERI
- La varietà di patata (comprese quelle selvagge) sono ben 7.500
- 195.000 sono i chilometri quadrati dedicati alla loro coltivazione nel mondo
- In Europa, le persone mangiano 96 chili di patate l’anno. Nei paesi in via di sviluppo la media è di circa 21 chili.

RICETTINA
PATATE ALLO SPECK
Tagliate a striscioline un bel pezzo di speck trentino e fatelo cuocere a fuoco lento in poco burro. Fate bollire con la buccia una patata a persona. Tolta la pelle, tagliate le patate a dadoni, condite con due cucchiai di maionese, sale, un pizzico di pepe e aggiungete lo speck. Squisito!
(tratto da IL GIORNALINO)

ORA TOCCA A VOI!
1. Sapevate dei festeggiamenti organizzati nel 2008 per la patata?
2. A voi piacciono le patate?
3. Le patate come le preferite (fritte, lesse, al forno..)?

Spazio chiacchiere di Marzo